Venerdì 18 gennaio saranno al Barcode di Pozzuoli (Na) presso il complesso Havana Club.
DA LIONE TORNA A NAPOLI LA MUSICA REGGAE – ELETTRONICA DEI DUB
Venerdì 18 gennaio a Pozzuoli l’unico live italiano del collettivo francese
Evento imperdibile in Campania per gli appassionati del reggae e dell’elettronica: venerdì 18 gennaio suoneranno a Napoli, per la loro unica data italiana, i “Dub Addict Sound System”, collettivo di musicisti e produttori provenienti da Lione, una delle realtà più interessanti nella scena Dub elettronica francese. In occasione dell’uscita del nuovo album, dopo un’assenza dai palchi italiani di quattro anni, i Dub Addict saranno al Barcode di Pozzuoli (Na) – presso il complesso Havana Club, in via Fascione 4, uscita tangenziale via Campana – . Ad ingresso gratuito, il concerto inizierà alle ore 22,30.
A rappresentare il gruppo lionese ci saranno i due fratelli producers Roots Massacre e Antibypass, e al microfono Brother Joe Pilgrim, uno dei più ispirati cantanti Roots Reggae francesi la cui voce ricorda le sonorità del reggae anni ’70 e della tradizione africana.
A fare gli onori di casa il sound system napoletano Bababoom Hi Fi che, oltre ad aprire e chiudere la performance dei francesi, amplificherà l’evento con il potente impianto autocostruito, così come richiede la tradizione del sound system.
Giunto oramai al nono anno di attività, il sound system napoletano si conferma uno dei più attivi sul territorio nazionale, forte di una selezione particolarmente curata che comprende musica autoprodotta al Satta Studio. Il 2013 vedrà realizzare l’esordio discografico lungamente atteso, con l’uscita del primo vinile singolo su etichetta Bababoom Hi Fi Label con la partecipazione di Jules I, Dennis Alcapone, Ital Horns e naturalmente la Roots Defender Band.
L’evento è organizzato dalla Cultural Live Promotion che, dopo i successi dei concerti dei giamaicano Micheal Prophet e di Martin Campbell, continua a promuovere eventi di musica reggae in Campania, come strumento di integrazione, aggregazione e scambio culturale.
Per info e accrediti stampa 3383059301